Nell'ambito dell'attuazione della Raccomandazione del Consiglio del 2022 sull'accesso a un'assistenza a lungo termine di qualità e a prezzi accessibili, che ha accompagnato l'introduzione della più ampia Strategia europea per l'assistenza, si raccomanda agli Stati membri dell'UE di presentare un piano d'azione nazionale. Tali piani, che illustrano le misure nazionali sull'assistenza a lungo termine che i governi nazionali stanno adottando o hanno in programma di adottare, dovranno essere presentati entro l'8 giugno 2024.
CECOP ha firmato una dichiarazione congiunta, presentata da COFACE e sottoscritta da altre 16 reti europee attive nel campo dell'assistenza, che invita i governi nazionali e la Commissione europea a garantire meccanismi di rendicontazione aperti e trasparenti per la Strategia europea per l'assistenza, al fine di garantirne un monitoraggio e un'attuazione efficaci. In questo senso, la dichiarazione esorta i governi nazionali e la Commissione europea a consegnare i piani d'azione nazionali in modo tempestivo e a renderli disponibili al pubblico.
Nell'ambito dell'economia dell'assistenza, le cooperative contribuiscono in modo indispensabile alla qualità dell'assistenza in tutta l'UE e forniscono un lavoro di qualità agli operatori. Reinvestono i loro profitti per migliorare ulteriormente i servizi, garantendo qualità, efficacia e convenienza.
‘Esortiamo la Commissione europea e gli Stati membri a garantire che tutti i rapporti nazionali sull'assistenza a lungo termine siano consegnati entro le scadenze stabilite dalla Raccomandazione del Consiglio sull'accesso a un'assistenza a lungo termine di alta qualità e a prezzi accessibili e siano resi pubblicamente disponibili online attraverso i siti web dei governi nazionali e della Commissione europea. Questa azione è un primo passo fondamentale per garantire la trasparenza e l'apertura necessarie per il successo dell'attuazione della Strategia europea per l'assistenza. Inoltre, consentirà l'impegno e la supervisione da parte delle organizzazioni della società civile e delle parti sociali sia a livello europeo che nazionale.’