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Allineamento strategico sul futuro dell'agricoltura

Allineamento strategico sul futuro dell'agricoltura

In occasione della riunione dei Ministri dell'agricoltura e della pesca di ieri, la Presidenza belga del Consiglio ha presentato le sue conclusioni sul futuro dell'agricoltura

martedì 25 giugno 2024

Dopo la fine del mandato 2019-2024, che si è concluso con manifestazioni nella maggior parte degli Stati membri, è stato importante vedere le istituzioni europee proporre la loro analisi della situazione e stabilire le priorità per il mandato di apertura. La Presidenza belga del Consiglio si è assunta la responsabilità di proporre una visione per il futuro dell'agricoltura.

Il documento riconosce l'importanza strategica dell'agricoltura e propone precise priorità politiche, in gran parte allineate con quelle del settore agricolo e delle cooperative. Queste proposte devono ora trovare riscontro nell'agenda strategica 2024-2029 che sarà discussa dai Capi di Stato alla fine della settimana.

In un documento ridotto a 26 punti, la Presidenza belga sostiene innanzitutto l'analisi accurata delle ragioni delle manifestazioni agricole, la necessità di riposizionare l'agricoltura come pilastro strategico dell'UE nell'attuale contesto geopolitico, l'importanza della PAC e il mantenimento di un bilancio adeguato in linea con i suoi obiettivi.

Nel documento si ritrova anche enfasi sull'adozione della bioeconomia e dell'economia circolare, passate in secondo piano durante il precedente mandato, l'approccio equilibrato alle questioni commerciali e ambientali, sul monitoraggio e sulla riduzione degli oneri amministrativi per gli agricoltori, e l'importanza data al rinnovamento generazionale e ai programmi di ricerca.

Un rammarico rimane sul fatto che non si menzioni il ruolo chiave delle cooperative agricole e il loro ruolo fondamentale per garantire un'agricoltura più dinamica e competitiva negli anni a venire.

Inoltre, da un punto di vista istituzionale, sarebbe necessario un commissario per l'agricoltura e le aree rurali con un ruolo chiave come vicepresidente della Commissione europea.