NEWS

Il Consiglio dell'UE include la promozione dell'economia sociale nelle sue nuove linee guida per le politiche occupazionali degli Stati membri

lunedì 16 dicembre 2024

Il Consiglio dell'UE include la promozione dell'economia sociale nelle sue nuove linee guida per le politiche occupazionali degli Stati membri

Il 2 dicembre il Consiglio dell'Unione Europea ha pubblicato una nuova decisione con le linee guida per le politiche occupazionali degli Stati membri (Decisione del Consiglio 2024/3134), invita gli Stati membri a includere, promuovere e sviluppare l'economia sociale nelle loro politiche occupazionali e nei loro programmi di riforma. In particolare, la promozione dell'economia sociale è affrontata nella linea guida 5: stimolare la domanda di lavoro:

“Gli Stati membri dovrebbero promuovere attivamente un'economia sociale di mercato sostenibile e facilitare e sostenere gli investimenti nella creazione di posti di lavoro di qualità, sfruttando anche il potenziale legato alla transizione digitale e verde, alla luce degli obiettivi principali dell'Unione e degli obiettivi nazionali per il 2030 in materia di occupazione. A tal fine, dovrebbero ridurre gli ostacoli che le imprese incontrano nell'assumere personale, promuovere l'imprenditorialità responsabile e il vero lavoro autonomo e, in particolare, sostenere la creazione e la crescita delle micro, piccole e medie imprese, anche attraverso l'accesso ai finanziamenti e sfruttando il potenziale dell'economia rinnovabile e circolare. Gli Stati membri dovrebbero promuovere attivamente lo sviluppo dell'economia sociale, comprese le imprese sociali, e sfruttarne appieno il potenziale. Dovrebbero sviluppare misure e strategie pertinenti per l'economia sociale, promuovere l'innovazione sociale e incoraggiare modelli imprenditoriali che creino opportunità di lavoro di qualità e generino benessere sociale, in particolare a livello locale, anche nell'economia circolare e nei territori più colpiti dalla transizione verso un'economia verde, anche attraverso un sostegno finanziario e tecnico mirato”.