L’ufficio di Confcooperative UE e relazioni estere ha partecipato a Bolzano all’evento organizzato da Assomela e Confcooperative “Outcome of recommendations of the Strategic Dialogue.  The competitiveness of FV sector and key role of Producer Organizations”. All’evento hanno partecipato anche diversi interpreti delle istituzioni europee.

Luc Vanoirbeek, presidente del gruppo ortofrutta del Copa Cogeca, ha dapprima presentato quelle che sono le priorità del settore ortofrutticolo UE: il rafforzamento delle organizzazioni di produttori, la necessità di strumenti che permettano agli agricoltori di continuare a produrre (fitosanitari su tutti), sistemi di gestione del rischio (come le assicurazioni, ad esempio) che funzionino e la tanto agognata reciprocità, quando si tratta di importare prodotti che provengono dal di fuori dell’Europa.

Sono intervenuti anche diversi eurodeputati, tra cui Alessandra Moretti dei democratici, la quale ha ammesso che gli agricoltori non possono sostenere tutto il peso della sostenibilità ambientale sulle loro spalle e per questo devono essere aiutati. La francese Imart, anch’essa produttrice agricola, ha ribadito che gli agricoltori devono essere messi nelle condizioni di produrre, perché molte colture stanno scomparendo dalla tavola dei cittadini europei. Il belga Benoit Cassart del gruppo Renew Europe ha annuito agli interventi dei suoi colleghi e ha detto che, nonostante non sia lui stesso un agricoltore, aiuterà con tutte le sue forze questo settore. Infatti, Cassart è uno dei promotori dell’intergruppo sul bestiame che sta nascendo al Parlamento europeo in queste ultime settimane. Infine, il padrone di casa Herbert Dorfmann, MEP trentino del PPE, ha focalizzato il suo discorso sull’importanza dei prodotti fitosanitari, sulla gestione del rischio, ma anche sull’importanza del ricambio generazionale, soprattutto nelle aree ortofrutticole del trentino, dove si svolgeva l’evento.

All’incontro sono intervenuti anche i rappresentanti delle cooperative ceche, polacche, francesi e spagnole, dove il presidente delle cooperative agroalimentari spagnole Gonzalez ha stimato i danni subiti dal paese per via dell’alluvione del 29 ottobre scorso.

In chiusura è intervenuto il presidente del settore ortofrutticolo di Confcooperative Davide Vernocchi, il quale ha sottolineato che per non perdere le produzioni agricole italiane bisognerà fare grande affidamento anche alle politiche UE, evidenziandone la loro criticità.