Il Collegio dei commissari ha iniziato il suo mandato ufficialmente il 1° dicembre, dopo una votazione serrata nella Plenaria di Strasburgo del 27. Prima di allora, ogni commissario è stato controllato da commissioni specifiche.
Insieme a Social Economy Europe abbiamo fatto pressione affinché il commissario rumeno designato, Roxana Mînzatu, diventasse il commissario incaricato di coordinare le politiche legate all'economia sociale. Il primo segnale positivo è arrivato durante la sua audizione, quando nella sua presentazione introduttiva ha affermato che “l'economia sociale sarà un settore che stimoleremo”. Molti hanno anche spinto per l'inclusione delle questioni “sociali” nel titolo di Mînzatu, cosa che è stata finalmente concessa: ora è ufficialmente “Vicepresidente esecutivo per i diritti sociali e le competenze, i lavori di qualità e la preparazione”. Inoltre, nella versione finale della Lettera di missione della Presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen, Mînzatu non è solo responsabile del Pilastro europeo dei diritti sociali, ma è anche incaricata di promuovere “lo sviluppo dell'economia sociale, in particolare attraverso la piena attuazione del Piano d'azione per l'economia sociale”.
Siamo grati ai sostenitori dell'ecosistema dell'economia sociale per averci aiutato a raggiungere l'obiettivo chiave di avere un commissario responsabile dell'economia sociale. Continueremo a spingere per una stretta collaborazione tra la Commissaria Mînzatu e gli altri commissari, in particolare con Stéphane Séjourné, vicepresidente esecutivo per la Prosperità e la Strategia industriale, e Teresa Ribera, vicepresidente esecutivo per una transizione pulita, giusta e competitiva. Siamo fiduciosi che questa cooperazione si realizzerà, poiché il commissario Mînzatu ha espresso la volontà di lavorare in stretta collaborazione con gli altri commissari.