L'accesso all'alloggio è essenziale per prevenire la povertà e l'esclusione sociale. Tuttavia, nell'Unione europea è sempre più difficile trovare un alloggio dignitoso. I costi degli alloggi stanno aumentando rapidamente, spesso superando i redditi medi. Questa crisi colpisce in particolare le famiglie a basso reddito, le persone in situazioni precarie e i senzatetto. Le autorità europee riconoscono l'urgente necessità di soluzioni comuni per promuovere alloggi inclusivi e a prezzi accessibili, nel rispetto del principio di sussidiarietà.

Gli investimenti in alloggi a prezzi accessibili sono fondamentali non solo per soddisfare le esigenze di base, ma anche per stimolare l'economia locale, promuovere la mobilità professionale, migliorare la salute pubblica e combattere il cambiamento climatico. I ministri europei dell'edilizia abitativa chiedono un approccio collaborativo per risolvere queste sfide e per rinnovare in modo ecologico il patrimonio edilizio europeo.

I ministri responsabili dell'edilizia abitativa sostengono lo sviluppo di nuovi partenariati tra il settore privato, le organizzazioni non governative e le istituzioni pubbliche per sviluppare soluzioni innovative per l'edilizia abitativa a prezzi accessibili, come le cooperative, gli alloggi a prezzi accessibili e comunitari e i programmi di edilizia mista.

Nella dichiarazione finale, i ministri chiedono un nuovo contratto europeo per gli alloggi a prezzi accessibili, volto a sostenere lo sviluppo di politiche che promuovano l'accesso a un alloggio accessibile, dignitoso e sostenibile per tutti. La Commissione europea è invitata a istituire, con il sostegno delle istituzioni europee, un vertice europeo annuale che riunisca tutti i soggetti coinvolti nell'attuazione delle azioni degli Stati membri nel campo degli alloggi a prezzi accessibili, basato su un approccio multilivello e sullo scambio di buone pratiche.

La questione degli alloggi a prezzi accessibili rappresenta una sfida importante per l'UE, ma anche un'opportunità per rafforzare la coesione sociale e promuovere uno sviluppo economico sostenibile.

I Ministri si sono confrontati su due temi chiave:

• Le migliori pratiche nei programmi di ristrutturazione e costruzione resilienti allineati al cambiamento climatico;
• Diversificazione delle fonti di finanziamento: Programmi di recupero europei "Next GENERATION EU", prestiti a tasso zero della Banca Europea per gli Investimenti, inclusione di finanziamenti privati e alternativi nei programmi di creazione e ristrutturazione di alloggi sociali e a prezzi accessibili.

A seguito di queste discussioni, i ministri hanno approvato la Dichiarazione di Liegi, un primo atto in Europa!

Questa dichiarazione chiede un New Deal europeo per l'edilizia sociale e a prezzi accessibili con un duplice obiettivo:

• proporre soluzioni per migliorare l'accesso a un alloggio dignitoso e a prezzi accessibili per tutti all'interno dell'Unione europea attraverso una piattaforma europea per l'edilizia abitativa;
• promuovere l'accesso delle organizzazioni di edilizia sociale ai finanziamenti europei a lungo termine della BEI e della Commissione europea.

L'accessibilità degli alloggi è infatti una sfida crescente nell'Unione europea. Sebbene non esista un unico insieme di indicatori comunemente utilizzati per misurare l'accessibilità degli alloggi, diverse tendenze, condivise dalla Commissione europea, indicano una forte tendenza all'aumento significativo dei prezzi degli alloggi e degli affitti, unita alla mancanza di offerta di alloggi sociali e a prezzi accessibili.