Lo scorso 13 e 14 novembre CICOPA ha partecipato alla Conferenza europea sull'economia sociale "Social Economy: People, Planet, Action", che ha evidenziato la necessità di modelli di gestione economica e sociale che includano economia, welfare e ambiente.  Il secondo giorno della Conferenza, CICOPA ha organizzato un evento parallelo su "Cooperative di piattaforma e diritti del lavoro nell'economia digitale", per fornire il punto di vista delle cooperative di lavoratori sui motivi per cui il quadro normativo per il lavoro su piattaforma è fondamentale e qual è l'impatto della mancanza di regolamentazione sulle cooperative di piattaforma. 

Le presentazioni degli esperti hanno sottolineato la necessità di una regolamentazione per l'economia delle piattaforme. Maravillas Espin, direttore generale per il lavoro autonomo, l'economia sociale e la RSI del Ministero del Lavoro e dell'Economia sociale spagnolo, ha presentato il caso della legge spagnola Rider. Nel 2021, la legge Rider è stata perfezionata attraverso il dialogo sociale a livello nazionale prima di essere inserita nei negoziati per la direttiva a livello europeo. 

È emersa la preoccupazione per l'uso di algoritmi che non rispettano il controllo democratico e la trasparenza. In effetti, tutti gli oratori hanno ricordato la necessità di una regolamentazione che garantisca una concorrenza leale, lo status occupazionale e il miglioramento delle condizioni di lavoro dei lavoratori delle piattaforme. 

I risultati di un sondaggio condotto dalla CICOPA e rivolto ai suoi membri hanno confermato le preoccupazioni comuni, mostrando che l'errata classificazione dei lavoratori come autonomi e la mancanza di diritti del lavoro sono le sfide principali quando si tratta di cooperative di piattaforme digitali.   Dal punto di vista istituzionale, l'Organizzazione Internazionale del Lavoro ha esaminato il fatto che i Paesi sviluppati e quelli in via di sviluppo si trovano ad affrontare le stesse sfide e ha sottolineato che la strada da seguire è quella del dialogo e del coordinamento internazionale e dell'istituzione di una regolamentazione a tutti i livelli pertinenti.

In seguito, tre testimonianze di cooperative di piattaforma situate in Europa hanno condiviso le loro esperienze, come la cooperativa sociale italiana Robin Food Cooperative e la spagnola Eraman Coop, che perseguono un'alternativa etica e sostenibile nel settore delle consegne. Secondo loro, il modello cooperativo incoraggia un ambiente inclusivo grazie al suo approccio orizzontale e offre una migliore comprensione delle questioni sociali e di sicurezza causate dall'economia digitale.

A livello internazionale, tre buone pratiche hanno discusso le sfide che le cooperative di piattaforma devono affrontare nell'economia digitale e hanno individuato soluzioni comuni condividendo le loro esperienze. Gli esempi provenienti dal Giappone, dalla Colombia e dall'Argentina hanno evidenziato l'insufficienza del controllo e della regolamentazione nell'economia delle piattaforme. Ad esempio, CONFECOOP dalla Colombia ha richiamato l'attenzione sul dibattito in corso nel governo colombiano sull'introduzione di una regolamentazione per garantire la dignità dei lavoratori e i diritti del lavoro nell'economia digitale.

I partecipanti hanno sottolineato il ruolo centrale delle cooperative di piattaforma nel garantire un lavoro dignitoso e i diritti dei lavoratori delle piattaforme. Tuttavia, è necessario riconoscere meglio il valore aggiunto delle cooperative di piattaforma nel fornire condizioni di lavoro dignitose ai lavoratori delle piattaforme e proteggere i lavoratori delle piattaforme attraverso l'attuazione di regolamenti specifici e un monitoraggio più rigoroso. 

L'evento ha portato le cooperative a riflettere su come promuovere la solidarietà e la cooperazione tra di loro e favorire migliori relazioni con le istituzioni per sostenere le cooperative di piattaforma e le cooperative impegnate nel lavoro su piattaforma.