L'Associazione Europea delle Banche Cooperative (EACB) rappresenta, promuove e difende gli interessi comuni dei suoi 27 istituti membri e delle banche cooperative presenti in 22 Paesi del mondo. In qualità di associazione bancaria cooperativa più grande del mondo, l'EACB difende quasi 2.400 piccole, regionali e grandi banche associate a livello europeo e internazionale. Associazione internazionale senza scopo di lucro con sede a Bruxelles, l'EACB è riconosciuta dalle autorità di regolamentazione e di vigilanza come la voce delle banche cooperative, soprattutto a livello europeo.
L’associazione ha partecipato attivamente ai principali dibattiti su temi quali l’euro digitale, il Framework for Financial Data Access (FIDA), l’AI Act, la PSD3/PSR, la Retail Investment Strategy (RIS), la revisione del quadro CMDI, Sustainability Reporting, il pacchetto antiriciclaggio (AML) e il finanziamento della transizione per i settori agricolo e alimentare. Questi sforzi- precisa l’Associazione – sono stati guidati dai contributi tecnici delle banche associate, mettendo in luce la forza collettiva del settore bancario cooperativo. In un anno caratterizzato da una nuova leadership sia nel Parlamento europeo che nella Commissione europea , insieme a un cambiamento nelle priorità politiche guidato dai rapporti Draghi, Letta e Futuro dell’agricoltura, l’EACB ha mantenuto una forte presenza nel dibattito legislativo europeo.
Nel 2024, l'EACB ha consolidato il suo ruolo di voce principale per le banche cooperative europee. Attraverso un approccio di comunicazione dinamico e strategico, incentrato sull'aumento della visibilità dell'Associazione e sull'approfondimento del coinvolgimento degli stakeholder, l'EACB ha rafforzato la propria posizione nel panorama politico europeo, promuovendo efficacemente gli interessi e le preoccupazioni delle banche cooperative associate. Sfruttando una combinazione di mezzi di comunicazione digitali e tradizionali, l'Associazione ha amplificato le sue posizioni chiave nel dibattito legislativo attraverso molteplici piattaforme, stimolando la consapevolezza e l'azione. Da eventi di alto livello e newsletter informative, a comunicati stampa, aggiornamenti del sito web e una presenza attiva sui social media, l'EACB è riuscita a raggiungere il suo pubblico con maggiore efficacia e risonanza. L'anno è stato particolarmente significativo perché ha coinciso con le elezioni europee, un momento critico per l'advocacy bancaria cooperativa per diffondere le sue preoccupazioni strategiche ai legislatori entranti per il prossimo mandato quinquennale dell'UE. Alla vigilia delle elezioni europee è stata lanciata una campagna fondamentale sul Manifesto EACB “Il contributo delle banche cooperative al futuro dell'Europa”, che ha messo in evidenza le priorità e le raccomandazioni del settore. In questo contesto, sono state sviluppate anche edizioni speciali di newsletter dedicate esclusivamente ai soci, per informarli sui processi elettorali e sugli importanti sviluppi politici che si sono verificati. Nell'ambito dell'espansione dell'associazione nell'Asia-Pacifico, a giugno l'EACB ha ospitato a Berlino il suo primo Global Cooperative Banking Forum. Questo evento storico ha riunito relatori e stakeholder di alto livello provenienti da istituzioni e banche europee e internazionali per affrontare i rischi e le tendenze globali che hanno un impatto sulle banche cooperative. Il forum ha sottolineato l'impegno dell'EACB nel sostenere la rilevanza delle banche cooperative come leader di pensiero con una rete mondiale. Infine, il 2024 è stato anche un anno di trasformazione per la strategia di comunicazione dell'EACB. Riconoscendo il ruolo essenziale della comunicazione nel sostenere l'advocacy, l'EACB ha avviato una revisione approfondita e un perfezionamento del suo approccio, che ha portato a un quadro più mirato e strategico per guidare gli sforzi di comunicazione negli anni a venire.