Nella 53a Assemblea generale dell'Associazione europea delle banche cooperative (EACB), i suoi membri hanno eletto Priscille Szeradzki , Confederation Nationale du Crédit Mutuel (CNCM), come nuova Presidente dell'EACB. Il suo mandato, in vigore da oggi, dura due anni.

Il presidente uscente Daniel Quinten si è congratulato con la signora Szeradzki per la sua nomina e ha espresso fiducia nella sua leadership, che definirà un percorso chiaro per l'associazione, basandosi sui solidi risultati e sulla reputazione acquisita negli ultimi anni.

Priscille Szeradzki è attualmente vice CEO di CNCM, l'organismo centrale del gruppo Crédit Mutuel. Prima di entrare nel gruppo Crédit Mutuel, ha lavorato nel campo delle relazioni internazionali, per l'agenzia francese incaricata della concessione dell'asilo e come diplomatica per il Ministero degli Affari Esteri. È poi entrata al Ministero dell'Economia e delle Finanze, dove ha guidato importanti progetti e trattative a livello internazionale, europeo e nazionale. In particolare, durante la crisi del COVID-19, la Sig.ra Szeradzki è stata incaricata di formulare piani di ristrutturazione per grandi aziende che affrontavano sfide.

La Sig.ra Szeradzki ha commentato: " Sono molto onorata di essere stata eletta Presidente dell'EACB e vorrei ringraziare tutti i membri per la fiducia. In un contesto europeo segnato da molte sfide, la nostra unità sarà la nostra forza. Sono profondamente convinta che la nostra associazione abbia un ruolo cruciale nel promuovere le risorse che hanno reso il sistema bancario cooperativo e mutualistico così resiliente e di successo nei territori europei: una forte governance democratica e la bussola della solidarietà, dell'umanesimo e dell'inclusione ".

L'amministratore delegato dell'EACB, Nina Schindler , ha ringraziato sia il presidente uscente che quello nuovo per la loro transizione senza intoppi e per il supporto al Segretariato, che gli consente di promuovere in modo efficiente un approccio strategico dell'associazione. Non vede l'ora di continuare una collaborazione dinamica e fiduciosa che guidi la leadership di pensiero per il corso degli interessi bancari cooperativi.