Dopo una serie di voci insistenti che facevano trapelare un possibile posticipo del regolamento, nella giornata di mercoledì 2 ottobre è arrivata l’ufficialità del posticipo di un anno
Confcooperative accoglie positivamente la decisione della Commissione europea di posticipare di 12 mesi l’attuazione del Regolamento EUDR sulla deforestazione in un’ ottica di introduzione graduale delle misure, una decisione che se approvata dal Parlamento e da Consiglio renderebbe la legge applicabile dal 30 dicembre 2025 per le grandi imprese e dal 30 giugno 2026 per le piccole imprese dando così più tempo alle aziende per prepararsi a questa nuova sfida. Il regolamento Ue sulla deforestazione è stato introdotto dalla Commissione UE per combattere la deforestazione e garantire che solo i prodotti provenienti da fonti sostenibili possano essere commercializzati nell'Unione Europea.
Fedagripesca Confcooperative, ed in particolare il presidente del settore forestale Mario de Angelis, considera anche positiva la pubblicazione degli orientamenti che dovrebbero rendere più chiaro il percorso che andrà seguito per adeguarsi alle nuove norme che di fatto vietano l’importazione di prodotti agricoli che provengono da terreni deforestati, anche se ci si aspettava da parte della Commissione una revisione del regolamento, nella direzione di un generale alleggerimento degli oneri per le imprese al fine di rendere più applicabile la norma. La proroga è comunque un buon segnale per il comparto zootecnico relativamente al trasporto e alla commercializzazione degli animali vivi e per il mercato della soia che alimenta le forniture per la mangimistica.
“Seguiremo con grande attenzione l’iter conclusivo e il voto finale per la proroga definitiva dell’entrata in vigore del regolamento - conclude De Angelis – auspicando che si proceda con una introduzione graduale del nuovo sistema normativo a carico delle aziende”.