Questa prima riunione ha avuto un grande successo, con 200 partecipanti in presenza e quasi 200 collegati
Il Parlamento europeo ha formalmente creato l'Intergruppo per la zootecnia sostenibile, con il sostegno di numerosi eurodeputati provenienti da vari Paesi e dai principali gruppi politici. L'accordo per la sua istituzione testimonia l'intenzione di dedicare tempo alla ricerca di soluzioni per rendere i sistemi di allevamento più sostenibili sotto il profilo ambientale, sociale ed economico, senza compromettere la sicurezza alimentare, il benessere degli animali e la vitalità delle comunità rurali.
Questo intergruppo avrà un ruolo fondamentale nel colmare il gap tra i decisori politici e le realtà quotidiane degli agricoltori e dei professionisti del settore. Creerà una piattaforma per discutere soluzioni concrete volte a promuovere la sostenibilità dell'allevamento in tutta Europa, dando al contempo maggiore voce alle comunità rurali nei dibattiti politici a Bruxelles.
In data 5 marzo c'è stata la prima riunione, alla quale l'ufficio di Confcooperative ha partecipato. Benoit Cassart, eurodeputato e grande sostenitore dell'Intergruppo, ha affermato: “Quello che vedo quotidianamente sul campo non coincide spesso con ciò che si discute nelle istituzioni pubbliche, che sono perlopiù focalizzate sulle aree urbane, come il Parlamento europeo. Questo Intergruppo può aiutare a colmare la distanza tra la realtà agricola e i nostri decisori politici. L’allevamento è una risorsa fondamentale per l’autonomia alimentare dell’Europa e non solo, quindi è urgente rivitalizzare questo settore strategico attraverso politiche ben informate”.
Alexander Bernhuber, eurodeputato e uno dei principali promotori dell’Intergruppo, ha dichiarato: “L'Intergruppo nasce dalla necessità di adottare un approccio integrato alla zootecnia sostenibile, che consideri gli aspetti ambientali, economici e del benessere animale. Il settore è chiamato a fronteggiare sfide importanti come il cambiamento climatico e la crescente domanda di alimenti prodotti in modo sostenibile. Questo intergruppo può contribuire a definire politiche che rispondano a queste necessità e a sostenere gli allevatori”.
Maria Grapini, eurodeputata e appassionata sostenitrice dell’iniziativa, ha detto: “Con questo Intergruppo vogliamo favorire il dialogo continuo tra il Parlamento europeo, l’industria, le organizzazioni per il benessere animale e le autorità competenti, per garantire regolamentazioni equilibrate ed efficaci che favoriscano la competitività del settore e la protezione dell’ambiente, contribuendo a rendere il settore zootecnico più sostenibile, efficiente e responsabile”.
La creazione di questo Intergruppo giocherà sicuramente un ruolo attivo nel programma delle istituzioni UE dei prossimi anni. Con il supporto del mondo accademico e scientifico, così come degli esperti del settore, ci si potrà confrontare con i decisori politici sulle molteplici sfide della zootecnia e sull’evoluzione rapida della scienza della produzione animale. Questo Intergruppo sarà un canale privilegiato per aggiornare gli eurodeputati sulle ricerche e i dati più recenti del settore.