A seguito della discussione ministeriale al Consiglio AGRIFISH in Lussemburgo - guidata da Germania e Austria - la Commissione avvierà una revisione del regolamento agricolo de minimis, alla luce della pressione inflazionistica degli ultimi anni e dell'aumento dei prezzi dei fattori di produzione e dell'energia che incidono sul settore agricolo.

Questo regolamento esenta dal controllo sugli aiuti di Stato gli aiuti di piccola entità nel settore agricolo in quanto ritenuti ininfluenti sulla concorrenza e sugli scambi nel mercato unico. In base alle norme, gli Stati possono concedere aiuti al settore agricolo fino a 20.000 euro per beneficiario (25.000 euro, se lo Stato membro dispone di una banca dati centrale per la registrazione degli aiuti de minimis) per un periodo di tre esercizi finanziari senza necessità di notifica preventiva alla Commissione per l'approvazione. Le regole De minimis per l'agricoltura sono state riviste l'ultima volta nel 2019 e avranno bisogno di una revisione prima della scadenza prevista per il 31 dicembre 2027.

Commentando questa settimana Margrethe Vestager, Vicepresidente esecutivo responsabile della politica di concorrenza, ha dichiarato che l'adeguamento del quadro temporaneo di crisi e di transizione ha dimostrato ancora una volta alla Commissione di agire rapidamente e di concedere agli Stati membri più tempo per fornire il sostegno necessario ad aiutare gli agricoltori e i pescatori che devono ancora affrontare sfide specifiche a causa delle perturbazioni del mercato causate dalla guerra della Russia in Ucraina. Allo stesso tempo, gli strumenti temporanei di aiuto di Stato dovranno essere limitati a rispondere alle esigenze specifiche della crisi. La politica ha poi aggiunto che altri elementi del Quadro di riferimento saranno gradualmente eliminati come previsto perché non sono più necessari.

Inoltre, la responsabile della concorrenza dell'UE ha confermato che la Commissione sta avviando una revisione del regolamento De Minimis per l'agricoltura, la cui scadenza è prevista a breve, alla luce della pressione inflazionistica degli ultimi anni. Come previsto dalle conclusioni del Consiglio, elaborate dai leader dell'UE il 17 e 18 aprile, secondo la Vestager, questo strumento legislativo dovrebbe essere utilizzato dagli Stati membri per fornire piccoli importi di sostegno agli agricoltori in modo rapido e flessibile.