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La Commissione per l’agricoltura rafforza la proposta sul carbon farming

venerdì 8 settembre 2023

La Commissione per l’agricoltura rafforza la proposta sul carbon farming

Ripartenza positiva per il settore agricolo dopo la pausa estiva delle istituzioni europee

Alla ripresa della sessione del 30 agosto, la Commissione per l'agricoltura e lo sviluppo rurale del Parlamento europeo ha votato il parere dell'eurodeputato Martin Hlaváček (Renew, CZ) sul Quadro di certificazione delle emissioni di carbonio, approvandolo a larga maggioranza. Questo voto ha inviato un chiaro messaggio dalla Commissione Agricoltura: l'agricoltura del carbonio è parte della soluzione e gli agricoltori/forestali devono essere al centro di questo nuovo modello.

Sotto la guida del relatore ceco, la commissione ha raggiunto una serie di compromessi che garantiscono un approccio globale all'agricoltura del carbonio nelle aziende agricole e nelle foreste. Il parere approvato ha modificato la proposta della Commissione includendo le attività legate alla mitigazione e all'adattamento. Questa richiesta della comunità agricola dell'UE è stata ascoltata dal Comitato. La proposta consentirà di premiare ulteriori prestazioni ambientali e di garantire la continuità dei sistemi di carbon farming esistenti attraverso un processo semplificato che non generi inutili oneri amministrativi. È essenziale, infatti, che tutti gli sforzi già compiuti dagli agricoltori, dai forestali e dalle cooperative agricole siano riconosciuti, incoraggiando così la transizione.

Positivo anche il riconoscimento delle riduzioni delle emissioni di gas serra all'interno del campo di applicazione, le misure messe in atto per prevenire l'accaparramento dei terreni (ponendo i silvicoltori e gli agricoltori al centro del sistema), il riconoscimento del ruolo delle cooperative agricole, nonché il chiarimento di una base di riferimento più adeguata per le caratteristiche dell'agricoltura del carbonio.

La Commissione per l'ambiente, che ha competenza su questa proposta, dovrebbe tenere in debita considerazione questo parere in vista del voto del 2 ottobre 2023 e i membri del Parlamento dovrebbero garantire che i settori agricolo e forestale europei possano essere parte della soluzione per combattere il cambiamento climatico attraverso lo stoccaggio del carbonio nel suolo e nella biomassa.