I Presidenti e i Vicepresidenti del Copa e della Cogeca hanno incontrato la Presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen per fare il punto della situazione in vista della scadenza del mandato 2019-2024
Alla riunione erano presenti, oltre alla presidente della Commissione UE, la presidente del COPA Christiane Lambert, il presidente della COGECA Lennart Nilsson, il vicepresidente del COPA Massimiliano Giansanti, il vicepresidente della COGECA Christian Hoegh-Andersen e il segretario generale aggiunto del Copa-Cogeca Patrick Pagani per discutere del riposizionamento strategico dell'agricoltura al centro delle politiche europee sulla base del manifesto dell'organizzazione per le elezioni europee.
I temi discussi durante l'incontro, durato un'ora, sono stati numerosi, in quanto le questioni agricole e il dialogo strategico sono stati tra i primi punti dell'agenda di questo fine mandato della Commissione europea. La Presidente della Commissione europea ha mostrato grande attenzione durante l'incontro alla presentazione delle sfide delle comunità agricole, ribadendo l'importanza del lavoro degli agricoltori per la nostra sicurezza alimentare collettiva, per la sovranità dell'Europa e per la nostra capacità di effettuare le transizioni necessarie. Ursula von der Leyen ha anche ribadito la necessità di smettere di polarizzare l'agricoltura e l'ambiente per poter andare avanti. Una visione condivisa dal Copa e dalla Cogeca, al centro del dialogo strategico, al quale abbiamo partecipato attivamente sin dal suo avvio.
Un momento saliente dell'incontro è stata la presentazione del manifesto elettorale del Copa e della Cogeca per l'UE, che delinea 7 priorità chiave per il prossimo mandato della Commissione europea. I rappresentanti del Copa e della Cogeca hanno chiesto una vera e propria revisione del bilancio agricolo per allineare le ambizioni ambientali, geopolitiche e finanziarie a seguito di una valutazione dell'impatto globale delle attuali politiche agricole all'inizio del prossimo mandato, nonché di studi di fattibilità su nuove proposte. È stata inoltre sottolineata la crescente necessità di coerenza tra la politica commerciale dell'UE e le sue ambizioni per il mercato interno, nonché la necessità, da un punto di vista istituzionale, di un Commissario europeo per l'agricoltura e le aree rurali con il ruolo di vicepresidente e di un rafforzamento dei gruppi di dialogo civile.