Il Comitato speciale per l'agricoltura (CSA), riunitosi a Bruxelles il 21 maggio), ha reagito positivamente all'ultimo progetto di conclusioni del Consiglio della Presidenza sul futuro dell'agricoltura, accogliendo con favore le modifiche volte a sottolineare l'importanza strategica del settore.

I delegati hanno esaminato una seconda bozza della proposta di conclusioni sul futuro dell'agricoltura dell'UE, elaborata dalla Presidenza belga e basata sui commenti ricevuti durante l'ultimo CSA del 13 maggio, nonché sulle osservazioni fornite per iscritto dagli Stati membri. La Presidenza ha dichiarato alla riunione che la versione rivista raggiunge un equilibrio tra i punti di vista delle delegazioni, mentre gli Stati membri avranno ancora la possibilità di inviare commenti.

L'obiettivo è quello di approvare le conclusioni al Consiglio AGRIFISH del mese prossimo a Lussemburgo (24 giugno). I delegati degli Stati membri, tutti intervenuti, hanno reagito positivamente alle modifiche apportate dai funzionari della Presidenza, accogliendo in particolare l'enfasi sulle aree rurali e sul rinnovamento generazionale, nonché le revisioni volte a sottolineare l'importanza strategica del settore agricolo. Tuttavia, sono state espresse numerose richieste di perfezionamento delle parti riguardanti il commercio o il bilancio dell'UE. Alcuni hanno sottolineato la necessità di evidenziare la redditività, mentre sono state avanzate richieste per l'inclusione di elementi sul benessere degli animali o sulla redditività, nonché per riferimenti ai piccoli agricoltori o alle specificità locali.

Il rappresentante della Commissione europea ha accolto con favore la tempestività e l'utilità delle conclusioni, vista la formazione di una nuova amministrazione nel corso dell'anno. Il funzionario ha fatto riferimento al documento informale dell'esecutivo sul rafforzamento della posizione degli agricoltori nella catena di approvvigionamento e alla prevista valutazione della direttiva sulle pratiche commerciali sleali. Ha inoltre ricordato ai delegati che i risultati dell'indagine della Commissione sugli oneri amministrativi sono attesi per la fine dell'anno e che attualmente sono in corso le interviste agli agricoltori.